Il sogno condiviso

Un’altra notte è venuta.

Un’altra ancora dopo tutti sti anni.

 E come la prima notte,

da quando ci siamo conosciuti,

da quando ci siamo incontrati,

stanotte ti sognerò.

Di nuovo,

 verrai nei miei sogni

come un ospite non invitato,

non voluto, ma tanto desiderato.

Verrai come l’angelo dentro il sogno

 a salvarmi dalla tristezza,

che un incubo può provocare,

e per regalarmi un  delizioso sollievo all’anima,

 in modo da farti ancor di più amare.

E volerò anche stanotte,

tra le tue ali,

che nel sogno mi porteranno

laddove non ci sono le manifestazioni

d’alcuni mali.

E, di mattina,

mi sveglierò con un bel sorriso,

essendo emozionata,

essendo soddisfatta,

che il sogno si è con te condiviso