11/30/2009

Sollevata da un angelo principe




Sollevata, io fui, da un angelo
Nella notte di piena estate.
Come per magia,
si spense il ricordo
dei malori dal diavolo provocati
proprio nell’istante in cui
le sue labbra sulle mie si furono accostate.

E volavo, e volavo, e volavo,
svolazzavo, svolazzavo
tra l’ombra delle torce serali
tra il vento che si produceva
tra le foglie delle belle statue forestali.

E volavo, e volavo, e volavo,
lievitavo, lievitavo
nel piacere infinito
sollevata dalle ali delle mani
dell’angelo principe gradito.

E tuttora, sto volando,
con il ricordo dell’istante
con l’angelo condiviso,
e volo, e volo, e volo
sperando di riveder il suo bel viso.

Nema komentara:

Objavi komentar

Napomena: komentar može objaviti samo član ovog bloga.